Coccinellidae
I Coccinelidae sono una famiglia di coleotteri conosciutissima per la loro utilità nella lotta biologica contro diversi insetti ed acari fitofagi. Sono stati i primi insetti allevati per questo
scopo. Anche se io tendo più che ad introdurre insetti comprati a creare le condizioni ecologiche adatte alle specie che desidero attirare nel mio orto ovviamente in casi di infestazioni gravi
possono essere un mezzo risolutivo. Infatti sono dei predatori davvero attivi sia le larve che gli adulti, una Coccinella septempunctata adulta riesce a mangiare anche 100 afidi al giorno.
Comunque non tutte le coccinelle sono predatrici, tra quelle appartenenti alla sottofamiglia Epilachninae ci sono diverse specie fitofaghe, in particolare Henosepilachna elaterii, che in genere si nutre a spese dell' Ecballium elaterium, cioè il cocomero asinino, può diventare abbastanza dannosa per diverse
cucurbitacee coltivate. Ma a parte queste poche eccezioni sono insetti davvero utilissimi. Grazie ai loro colori vivaci quasi tutti i predatori le evitano, infatti soprattutto il giallo ed il
rosso sono colori aposematici, cioè indicano ai predatori che una potenziale preda è tossica. Tra le altre caratteristiche interessanti che non intendo scrivere tutte qui c'è il fatto che questi
coleotteri non dipendono per forza dalle loro prede abituali, infatti in mancanza d'altro possono nutrirsi anche di varie parti di vegetali e di altri insetti, fino ad arrivare ad essere anche
cannibali, cioè a nutrirsi di individui della loro stessa specie. Ma questo solo in condizioni ambientali davvero sfavorevoli. Diverse specie oggi vengono allevate in allevamenti massali grazie
al fatto che alcune specie possono variare la loro alimentazione. Anche se alcune specie si possono allevare solo con le loro prede abituali. Per favorirle nell'orto ho visto che le coccinelle si
riproducono prima sulle piante che per prime si riempiono di afidi, che qui sono le piante del genere Rumex e le Salvie. Bisogna insomma guardarsi intorno all'inizio della primavera ed osservare
dove per prima si sviluppano gli afidi. Ed in genere è anche li che si riproducono le coccinelle. Se non abbiamo quelle piante nell'orto o vicine conviene piantarne un pò. Ma più in generale lo
sforzo deve essere sempre quello di aumentare la biodiversità, partendo dalle piante, anche perchè così nei momenti in cui le coccinelle non trovano le loro prede preferite magari trovano altro
da mangiare. Non solo altri insetti ma anche polline ed altre parti vegetali. Qui di seguito le specie del nostro orto.
Coccinella 7-punctata che preda afidi.
Coccinella 7-punctata che ha deposto le uova vicino agli afidi di cui si nutriranno le larve appena sgusciate
Larva di Cryptolaemus montrouzieri che preda afidi su una pianta di fave.
Henosepilachna argus, si nutre preferibilmente di Bryonia
Larva di Henosepilachna argus su Bryonia
Henosepilachna elaterii, il nome si riferisce al fatto che si nutre di Ecballium elaterium, il cocomero asinino, ma anche di diverse cucurbitacee coltivate.
Hippodamia variegata in accoppiamento
Hippodamia variegata in accoppiamento
Propylea 14-punctata in accoppiamento
Propylea 14-punctata in accoppiamento
Propylea 14-punctata in accoppiamento
Subcoccinella 24-punctata che si nutre di diverse piante, in questo caso di Chenopodium album.